Ischia, 15 aprile 2011 – Il prezzo della benzina continua a salire alle stelle. In particolare in Campania, che negli ultimi giorni ha registrato l’ultimo record negativo. Perché tra i Comuni che presentano i listini più alti, l’isola di Ischia si piazza al secondo posto in Italia. Il prezzo della benzina, sull’isola verde, ha toccato quota 1,703 euro al litro. Capita così che i residenti hanno visto lievitare da un giorno all’altro il prezzo della verde di quasi cinque centesimi. Tutti i distributori di carburante del Comune di Ischia Porto hanno, infatti, aggiornato i prezzi alla colonnina, con il gasolio che ha invece toccato quota 1,583 euro al litro. «È colpa della crisi in Libia» ha detto uno dei titolari dei distributori sparsi sull’isola, ma il problema è che per adesso solo in un’altra isola, quella di Lampedusa, la benzina resta più cara. Resta invece stazionaria la situazione a Napoli. Con pochi reduci, soprattutto in provincia, che riescono a tenersi a margine dell’1,6 euro a litro. Un caro prezzi che non raccoglie ovviamente i consensi degli automobilisti, sempre a caccia di particolari sconti e soprattutto alle prese con i self-service, che consentono di risparmiare qualcosina ma solo sostituendosi ai benzinai per qualche minuto.
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